Prima la Comunità -

È uscito il film documentario: “Idee per le Case della comunità”

Idee per le Case della comunità” è un film documentario di Ambrogio Manenti, per la regia Carlo Concina e Ambrogio Manenti. Con Gavino Maciocco.
Durata 42 minuti, ITA, 2022

SINOSSI
La pandemia ha messo a nudo gli elementi di maggiore fragilità e inefficienza del nostro sistema sanitario e assistenziale e dimostrato come il rafforzamento delle cure primarie, dei servizi territoriali e della medicina generale sia necessario per affrontare problemi complessi in modo efficace, svolgendo il naturale ruolo di filtro dell’assistenza primaria e impedendo il sovraccarico degli ospedali.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR, 2021 prevede l’attivazione di 1.350 Case della Comunità entro la metà del 2026, in strutture fisiche – già esistenti oppure nuove – ove opereranno medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialistici, infermieri di comunità, altri professionisti della salute e assistenti sociali.

Il film documentario “Idee per le Case della Comunità” descrive quattro esperienze di Case della Salute, Querceta (Lucca), Le Piagge (Firenze), Fanano (Modena) e Castelfranco (Modena), che operano da alcuni anni erogando cure primarie universalmente accessibili, gestite da équipe multidisciplinari, centrate sulla persona in risposta alla maggioranza dei problemi di salute del singolo e della comunità.

«Abbiamo pensato – dice Ambrogio Manenti autore del film – che mostrare buone pratiche di assistenza primaria, in particolare quattro esperienze che operano con successo da vari anni, potesse contribuire alla discussione pubblica in atto sulle Case della Comunità ed eventualmente fungere da possibile modello per il loro sviluppo nel resto del Paese».

L’intervento del professor Gavino Maciocco, dell’Università di Firenze, traccia il filo conduttore su cui, di volta in volta, si agganciano le principali problematiche che devono trovare risposta per conseguire il necessario, non più procrastinabile, rafforzamento dei servizi territoriali e delle cure primarie. Tra queste in particolare:

1. l’importanza di un distretto sanitario pubblico (100.000 abitanti) con una struttura organizzativa forte all’interno del quale sono situate varie Case della Comunità (da 10.000 a 50.000 abitanti a seconda delle caratteristiche del territorio).

2. L’approccio multidisciplinare con la collaborazione di professionisti sanitari, compresi i Medici di Medicina Generale, e i professionisti sociali, in parte appartenenti al Comune, istituzione che dovrebbe cooperare con l’Azienda Sanitaria nella gestione delle cure primarie contribuendo a integrare il sanitario con il sociale.

3. La partecipazione della comunità non solo come beneficiaria del servizio, ma come parte attiva che contribuisce con il suo punto di vista e le risorse dell’associazionismo e del volontariato.

4. La formazione e la ricerca, in particolare dei medici di famiglia che attualmente non è adeguata al ruolo a loro richiesto in un contesto di cure primarie rinnovate e rafforzate.

«L’approfondimento di questi temi – osserva Macioccoviene affidato alle varie figure professionali impegnate nella gestione delle Case della Salute, che attraverso le loro testimonianze sottolineano l’importanza della collaborazione tra varie figure professionali per far fronte alla complessità dei bisogni, la necessità della presa in carico della persona con un approccio olistico e la rilevanza della collaborazione attiva della comunità».

Infine, il film evidenzia la necessità di rafforzare il Servizio Pubblico e di aumentare il budget della sanità, soprattutto per finanziare il necessario incremento del personale, condizione essenziale per garantire l’effettiva realizzazione del PNRR.

DISTRIBUZIONE
Il film intende promuovere la tematica presso gli addetti ai lavori e favorire un dibattito pubblico su un argomento così rilevante. Per questa ragione il film è disponibile per proiezioni pubbliche e incontri che riguardino la salute e la nuova organizzazione delle Case della Comunità.

Ambrogio Manenti, medico esperto in sanità pubblica, presidente della Cooperativa Sociale New Ideas of Welfare e coordinatore del progetto Salute senza Frontiere. Ha lavorato con l’Organizzazione Mondiale della Salute nei Balcani (Croazia, Bosnia Erzegovina e Macedonia), in Palestina, Iran, Egitto e Ginevra. Produttore e autore di film sul Medio Oriente e sulle Microaree.

Gavino Maciocco, docente di Sanità pubblica e Politica sanitaria presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Firenze, è promotore e coordinatore del sito web Saluteinternazionale.info  e direttore della rivista quadrimestrale Salute e Sviluppo (dell’ong Medici con l’Africa, Cuamm).  

Carlo Concina, regista, produttore e video-artista. Ha diretto il lungometraggio “Giallo Toscano”. È autore e regista di numerosi documentari d’arte e su temi sociali, cortometraggi di cinema partecipato, spot televisivi, spettacoli teatrali ed eventi. Ha creato video-istallazioni artistiche esposte in importanti spazi espositivi.

PER VEDERE IL FILM COMPLETO: CLICCA QUI

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